Questo film è un delirio.
C'è la famiglia Potter con Harry padre e figlio rispettivamente Senior e Junior e c'è Sonny Bono, oltre ad un nano e un troll, impersonato dallo stesso ma con un costume plasticoso messo addosso.
No, questo non è ancora niente, perché la varietà dei personaggi e la trama traballante sono i suoi punti di forza, seppur non bastino ad elevarlo sufficientemente da incontrare il favore del grande pubblico.
Harry Potter è un maghetto inglese che con il passare degli anni diventando grande acquisisce poteri sempre maggiori, mentre lotta contro un nemico più grande di lui?
Non proprio, Harry è un ragazzino che deve badare a sua sorella mentre i genitori sono indaffarati a sistemare mobili e cianfrusaglie nella nuova casa, subito dopo il trasloco; peccato però che la piccola sia stata presa prigioniera da un troll che ne ha assunto le sembianze per non farsi scoprire mentre porta avanti il suo piano di conquista dell'edificio e quindi del mondo.
Un appartamento dopo l'altro, la ragazzina dei capelli dorati deve trasformare gli abitanti in cetrioli giganti dai quali usciranno esserini di altri mondi che aiuteranno il troll nel suo malefico piano.
Fortunatamente il giovane Harry fa la conoscenza della strega che vive all'ultimo piano, apparentemente anziana signora discreta, che si rivela piena di risorse e lo inizia al mondo dell'occulto, affidandogli il compito di sconfiggere il troll.
Ci sono molteplici elementi che mi hanno colpito e ancora mi fanno riflettere in questo film, come il nome del protagonista, sarà un caso che Harry Potter sia un ragazzino (anche se nel doppiaggio italiano ha più la voce da trentenne) che indipendentemente dalla sua volontà si ritrova ad aver a che fare con la magia?
Altro elemento di cui discutere: il finale, come lo si può spiegare? Torok, il mago che è stato tramutato in troll in tempi antichi, perché si presenta sia nella sua forma attuale che in quella di un mostro alato? E perché queste due combattono tra loro?
Ma soprattutto: i film che Harry guarda in tv, esistono davvero?
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